mercoledì 16 ottobre 2013

La stufa in maiolica tradizionale

Il rivestimento in maiolica della stufa, oltre a presentare una grande capacità dal punto di vista della pulizia, accumula una notevole quantità di calore che restituisce per irraggiamento.
Si tratta di stufe di grandi dimensioni che hanno quindi una superficie irraggiante considerevole, tanto da essere consigliate per riscaldare ambienti in cui si soggiorna per lunghi periodi.
Tra i suoi pregi ricordiamo che dalle bocchette esce aria piacevolmente calda, ma mai troppo secca e che non si verificano movimenti di polvere, come nel caso dei termosifoni. 
La tecnica di accensione prevede di mantenere aperto lo sportello fino a quando la legna brucia con fiamma viva e si sfrutta, fino a 24 ore di seguito, il calore della brace. Alla mattina, il fuoco viene riattivato mettendo della legna piccola sulla brace. La cenere viene tolta 1-2 volte all'anno, poiché, lasciata sul posto, si comprime molto.



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